COMPRARE

Admin Mar Mar 29, 2011 8:31 am

Non ricordo se è già stato detto, forse sì, ma stamattina mi son svegliato con l'uzzolo di scrivere qui sul forum che, secondo me, "accattà" che in barese significa comprare forse viene dal francese "acheter".franz falanga

Vittorio E. Polito Mer Mar 30, 2011 6:39 pm

HAI QUASI RAGIONE.

ACCATTÀ VIENE DA ACHETÈR, TERMINE FRANCO-GERMANICO, ACQUISTARE, COMPRARE.
Da Gentile “Nuovo Dizionario dei baresi” (Levante Editori).

Admin Gio Mar 31, 2011 7:42 am

Per quello che ne so comprare in tedesco si dice kaufen, dov'è la parentela? Passo ad un altro miniargomento. Il termine arancia ha un trattamento similare sia in barese che in veneziano. In barese si dice marangie in veneziano si dice naransa. Le due parole dialettali sono praticamente simili, mi incuriosisce come mai a tutte e due è stato aggiunto come prefisso rispettivamente la emme e la enne. Ci sarà qualcuno che vorrà spiegarmelo?
saluti a tutti.
admin

Vittorio E. Polito Gio Mar 31, 2011 6:26 pm

La spiegazione dovresti chiederla al caro Gentile, ma purtroppo non è più tra noi.
Per quanto riguarda l'arancia si scrive, sempre secondo Gentile, marànge e non marangie come scrivi tu. Ma qualche spiegazione la puoi pure chiedere ai tuoi "amici" leghisti. Noi non possiamo sapere il dialetto di Treviso. Sei tu che devi interessarti, visto che conosci un po' entrambe le lingue.
Vittorio

Admin Ven Apr 01, 2011 7:33 am

Sono viziato dalla mia frequentazione con la musica, marànge o maràngie? Secondo me abbiamo tutti un pò ragione e mi spiego. Al plurale facci caso la i di marànge si sente di più: le maràngie; al singolare di meno marànge. Ora un dubbio mi assale al singolare u marànge oppure la marànge? Per quanto poi riguarda i legaioli non sono amici miei caro el mè Victor (!) Ghe mancarìa altro! Ed ora parliamo di anatomia. Le ginocchia, come sai sono formate dalla rotula che sta davanti e dall'incavo che si trova nella zona posteriore. In barese la parte anteriore du scenùcchjie (la rotula) si chiama la terròzzele, l'incavo (la parte posteriore) la ngenàgghjie, ed è proprio jìnde a le ngenàgghjie che vengono colpiti i calciatori dai loro avversari più scorretti.
Saluti a tutti.
franz falanga

Vittorio E. Polito Ven Apr 01, 2011 5:31 pm

Per quanto riguarda i leghisti, evidentemente non ti sei accorto che "amici" è scritto tra virgolette, per cui è una battuta.
U marànge (femminile) al plurale fa le marànge.
Per l'anatomia, evidentemente tu parli altre lingue: la terròzzele non esiste al massimo si dice terròzzue = osso simile alla carrucola, rotula.
Ngenàgghjie, Colasuonno, lo scrive ngennàgghje = inguine, inguinaglia; è detto così per la conformazione, appunto ad uncino, perciò uncinaglia (da Colasuonno - Dizionario dei dialetti pugliesi - Franco Milella Editore).
Barracano, invece, nel suo vocabolario (Adda Editore), scrive ngenàgghie = attacco dell'osso della gamba al femore verso l'inguine.
Per cui è evidente che sei fuori strada, molto probabilmente ti riferisci ad altri dialetti, forse il tranese?
Vittorio

Vittorio E. Polito Ven Apr 01, 2011 5:45 pm

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Giorna11

http://www.giornaledipuglia.com/2011/04/universita-terza-eta-saggi-di-fine-anno.html

Università Terza Età: saggi di fine anno alla 'Eurolevante' di Bari
pubblicato
• venerdì 1 aprile 2011
• in
• Etichette: Bari, Territorio

di Vittorio Polito

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Felice10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Felice10

In occasione del primo quinquennio dall’apertura della Università della Terza Età “Eurolevante” di Bari, con sede presso l’Istituto del Preziosissimo Sangue, i corsisti del laboratorio teatrale diretti dal regista Felice Alloggio hanno allestito due rappresentazioni teatrali che andranno in scena rispettivamente il 10 e il 16 aprile p.v. alle ore 18,00 presso il Teatro dell’Istituto Preziosissimo Sangue in Bari, sede della Università.
La prima commedia, scritta in dialetto barese dallo stesso Alloggio, s’intitola “La trattorì de donna Rosètte”, e tratta delle vicissitudini di un’abile e brava cuoca alle prese con clienti di ogni genere che oltre a frequentare la trattoria per consumare ricchi e ottimi pasti della tradizione popolare barese, cercano in ogni modo di entrare nelle grazie della bella e avvenente Rosetta per conquistarla. In particolare le fanno la corte un ricco commerciante di cartoni, uno squattrinato poeta e un abile biscazziere particolarmente esperto nel gioco della Scopa e dello Scopone scientifico. Ma le mogli di questi tre fedifraghi mariti sono in agguato e, attraverso ricchi ed esilaranti colpi di scena, avvalendosi della complicità di un astuto cameriere riescono a scoprire la tresca e a ricondurre i mariti nelle proprie case. Recitano la divertente farsa i corsisti: Piero Ragonese, Mimmo Marino, Tommaso Giannelli, Gianni Triggiani, Annamaria Violante, Mina De Santis, Tonia Vitanostra, Anna Binetti e Annamaria Violante Spera. Le scene sono state disegnate da Saverio Iacobbi e Giovanni Nicolai.
La seconda commedia, in programma Sabato 16 Aprile, scritta in lingua italiana da Camillo Vittici, nasce dall’osservazione da parte del regista Felice Alloggio delle mamme o aspiranti future mamme, alle prese con quello che è uno slancio naturale a cui nessuna donna può sottrarsi, per l’appunto la maternità. Sono donne, che come le rose hanno le spine, donne con i loro sorrisi e i loro pianti, donne forti e fragili, amiche o gelosissime nemiche, sogni o incubi, insomma passionalmente donne. Interpretano la divertente commedia che s’intitola “Quanta fatica per fare un figlio” i corsisti: Rosa Lella, Mariannina Regina, Annamaria Violante Spera, Lina Terzi, Mariella Francese, Annamaria Gaudio, Ida Sciarilli e Mimmo Marino. Scene di Saverio Iacobbi.
Felice Alloggio, funzionario amministrativo nella Facoltà di Medicina dell’Università di Bari, è scrittore di racconti, saggi e commedie in vernacolo. Si dedica da tempo alla recitazione e alla regia ed è Responsabile del Laboratorio Teatrale dell’Università della Terza Età “Eurolevante” di Bari. Ha elaborato inoltre progetti nelle scuole medie inferiori, svolgendo nell’ambito della Storia delle Tradizioni Popolari, i cosiddetti “Giochi di strada”, mentre nelle scuole medie superiori ha presentato commedie in vernacolo barese. È autore delle commedie in dialetto barese “La signora Chella”, (Ed. Cooperativa Sociale Occupazione e Solidarietà); “Originale adavère”, (Editrice Proto), “Cape o Crosce?” (Levante Editori), giochi illustrati recuperati dalla memoria scritti in dialetto barese con sintesi in lingua italiana a fronte (Levante editori, Bari. Ha vinto diversi premi letterari per la narrativa, il teatro e la poesia.

Vittorio E. Polito Ven Apr 01, 2011 6:13 pm

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Barise13

1° APRILE 2011, PAG. 21 DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Allogg15

Admin Sab Apr 02, 2011 8:03 am

Caro Victor certo che le avevo viste le virgolette ed avevo capito l'ironia, ma i legaioli mi stanno talmente sullo stomaco che ogni occasione, anche la più improbabile o la più banale, mi è grata per dirlo. Ciò detto, le terrozzole o terrozzue come dici tu sono certamente le rotule. Chi avrà avuto la pazienza di leggere questo nostro ping pong avrà notato la fondatezza del proverbio latino ogni testa un'opinione che mi pare assolutamente calzante nel caso dei dialetti. Per esempio, come in Puglia, anche qui in Veneto ci sono i Franz e i Vittorio che la pensano diversamente sul loro dialetto, con la differenza che mentre noi spacchiamo il capello in quattro anche sul come si scrive, qui, in decenni di permanenza, non ho mai sentito nessuno che disputasse sul come si scrive il loro dialetto. Quindi noi abbiamo in più questa caratteristica che mi piace assai. Come avrai notato le opinioni nostre divergono e questo si sa è il sale della vita di chi si interessa alle varie parlate sul territorio. Questo dimostra che voler ingabbiare il dialetto, o i dialetti, in regole codificate e rigide, ne sappiamo molto sull'argomento, SECONDO ME, è operazione che non porta da nessuna parte. Mi spiego con un esempio, parlo di me. Io amo scrivere in dialetto e ho in mente tutta una serie di regole e regolette che mi sono costruite io pensando che potrebbero somigliare alle regole più generali, la stessa cosa fai tu, la stessa cosa fanno altre decine e decine di migliaia di persone, per cui penso, sempre SECONDO ME, che i latini avevano ragione. Il risultato di questo mio strampalato ragionamento è che io continuerò a scrivere il mio dialetto come meglio penso sia da scrivere e che tu farai lo stesso e che così faranno gli altri. Nessuno mai mi dirà (se vuole ovviamente potrà anche farlo) come io debba scrivere il MIO dialetto. Ognuno ha il suo dialetto che se l'è costruito nel corso degli anni, delle relazioni, delle amicizie, delle influenze familiari, del suo orecchio utilizzato per le sonorità. Questa è dunque la ricchezza del dialetto. Se io dovessi vedere un frase scritta in maniera diversa da come la scriverei io, non direi è sbagliato e si scrive così, ma io la scriverei così. E basta. Non credo che Camilleri si faccia convincere a scrivere il suo siciliano in una maniera diversa dalla sua. Ebbene tu, io, e tanti altri, siamo dei magnifici Camilleri, ognuno con la sua personalissima maniera di scrivere la propria parlata.
A proposito di parlata ho parlato troppo e me ne scuso.
Ciao ciao a tutti.
franz falanga

Admin Sab Apr 02, 2011 8:10 am

Prima che qualcuno mi salti addosso per sbranarmi, va detto che quando io ho scritto che qui in Veneto non ho mai sentito nessuno che si interessasse alla scrittura del dialetto veneto non significa che non ci sono delle persone o dei gruppi dediti alla scrittura delle parlate venete. Ho solo detto che IO non ho mai sentito nessuno. Questo non vuol, dire che gruppi di studio del genere non ce ne siano. Quindi la mancanza è mia e non dei veneti.
fran falanga

Vittorio E. Polito Sab Apr 02, 2011 3:09 pm

Caro Franz,

hai fatto una lunga disquisizione, ma questa volta hai veramente sbagliato tutto. Sai benissimo che io non scrivo dialetto, tranne qualche piccola cosa, ma in seguito alla tua richiesta di chiarimenti mi son permesso di rispondere citando autori e libri, e non il mio pensiero, per cui il riferimento a me non ha alcun senso. Tu continua pure a scrivere il tuo dialetto, ma se chiedi chiarimenti devi accettarli, anche se non li considererai validi per te. Pertanto quanto ho scritto non è una mia opinione, ma quelle di autori qualificati. Tutto quì.
Vittorio

Admin Dom Apr 03, 2011 3:53 pm

Caro Victor, lo so benissimo che quando dico Vittorio mi ha detto che secondo lui ecc. tu invece mi riferivi il pensiero degli altri , quindi da ora in poi elencherò tutta la filiera delle informazioni. Sei il mio bacchettatore ufficiale, non posso darti torto, anche perchè ne hai facoltà. A parte il fatto che quando scrivi in dialetto, secondo me lo scrivi quasi come lo scriverei io. Ho detto, ugh!
Ed ora passiamo al petresine, il prezzemolo. In tutte le lingue europee tranne il portoghese lingua nella quale si dice salsa, la parola è simile alla nostra. Per esempio in francese si dice persil, in tedesco è ancora più simile, petersilie.
Tutto qui.
phalàn
P.S. Marangie con la i, caro Victor forse hai ragione perchè scrivendola così come l'ho scritta e non pronunciando la e finale si leggerebbe marangi e non va bene. Però io continuo a sentire il suono della i. Potrei provare marangjie? Bah! non sono molto convinto. Allora il problema è come faccio io a far capire che si sente la i? La cosa migliore secondo me, più che scrivere libri sull'argomento sarebbe incidere DVD con il sonoro e con vari attori. Allora ne verrebbe fuori una cosa interessante. Abbiamo un uomo di teatro nel nostro forum, Felix. Felix lo prendi questo assist di tacco alla Cassano? Stiamo a vedere.

Vittorio E. Polito Dom Apr 03, 2011 6:39 pm

Ok per quanto scrivi e ti ringrazio.
Ed ora andiamo al prezzemolo:
Romito - Dizionario della lingua barese (Levante Editori) = peddresine;
Gentile - Nuovo dizionario dei baresi (Levante Editori) = idem;
Barracano - Vocabolario dialettale barese (Mario Adda Editore) = peddresìne (anche persona che si intromette in ogni cosa o discussione);
Colasuonno - Dizionario dei dialetti pugliesi (Franco Milella Editore) = peddresine, pedresine.
Pertanto torno alla mia nota che il dialetto è una lingua personale. Ognuno lo scrive come vuole con accento, senza accento, con una consonante doppia o tripla.
Stessa cosa dicasi per minestra: c'è chi scrive meneste, menestre con accenti, senza accenti, ecc. ecc.
Una ulteriore conferma a quanto ebbi a scrivere qualche mese fa su Barisera, il dialetto barese è una lingua personale.
Per cui ancora una volta si conferma il proverbio "La ràsce come la uè la fásce". O no?
Per quanto riguarda il CD con le parlate, anche questo non serve molto in quanto non ti aiuta a sapere come si scrive, ma solo come si pronuncia, per cui dovrebbe esserci un Dizionario con allegato CD o viceversa.

Saluti
Vittorio

felice.alloggio Lun Apr 04, 2011 10:29 am

Ciao Franz,
non ti sento e non ti vedo da un bel pò di tempo, però ti leggo sempre. Dunque nella tua bella conversazione con Vittorio su alcuni termini dialettali, posso dire la mia opinione e cioè che è sbagliato scrivere una parola dialettale così come la si pronuncia, e questo perchè ciascuno di noi ha una suo timbro di voce ed è stato abituato a parlare il dialetto anche a seconda di dove da bambino è vissuto. Pertanto una persona del quartiere Libertà si esprimerà in dialetto in modo diverso da un residente in Poggiofranco o in Barivecchia. Per quel che riguarda il termine "arancia, plurale arance" io lo scriverei "marange", proprio rifacendomi al termine plurale in Italiano, e cioè senza la "i".
Stammi bene Franz e un caro saluto anche a Vittorio, attento cultore del dialetto barese in veste di giornalista professionista ormai da molto tempo
Buona giornata a tutti noi e che la sorte ci renda sempre partecipi di queste belle e animate conversazioni sul nostro amato dialetto che, sarete d'accordo con me, è un utile vettore per unire i popoli.
Felix.

Vittorio E. Polito Lun Apr 04, 2011 1:16 pm

GRAZIE A FRANZ E FELICE PER LE DELUCIDAZIONI E PER GLI APPREZZAMENTI. IO COMUNQUE SONO UN GIORNALISTA PUBBLICISTA.
PER EVITARE CHE QUALCUNO TRAVISI QUANTO SCRIVE FELICE, A PROPOSITO DI GIORNALISTA PROFESSIONISTA, E' BENE CHIARIRE LA DIFFERENZA TRA LE DUE FIGURE:

"Con sentenza n. 256 del 2 aprile 1971 la Corte di Cassazione ha definito con precisione la differenza tra giornalista pubblicista e giornalista professionista affermando la professionalità esclusiva del secondo, mentre il primo, pur svolgendo anch’egli attività non occasionale e retribuita, potrebbe svolgere anche altre professioni. Fondamentalmente quindi il giornalista professionista è un operatore a tempo pieno del mondo dell'informazione e il giornalista pubblicista è un operatore a tempo parziale, ma entrambi sono a tutti gli effetti giornalisti. La medesima sentenza del 1971 ha confermato che anche i pubblicisti possono assumere l'incarico di direttore responsabile di una testata giornalistica".

Saluti
Vittorio

Admin Lun Apr 04, 2011 3:16 pm

Chevvuoldire? La sciavettue. Secondo un mio amico che mi ha telefonato da Bari questo nuovo, per me, termine, significa donna diosordinata, indolente, pigra. Non l'ho trovato nè sul Barracane nè sul Gentile.
Ciao Felice lieto di leggerti! D'accordo con quel che hai scritto.
Si potrebbe però fare un DVD, facendo diventare la questione un divertissiment teatrale. Chissà...
Ciao a tutti.
phalanga

Vittorio E. Polito Mar Apr 05, 2011 5:53 am

CIAO FRANZ,

OGNI TANTO TE NE VIENI FUORI CON VOCABOLI CHE COL DIALETTO BARESE NON HANNO NULLA A CHE VEDERE. INFATTI "SCIAVETTUE" È UN VOCABOLO CHE NON ESISTE DA NESSUNA PARTE, ALMENO CONSULTANDO I DIZIONARI DEL DIALETTO BARESE PIU' DIFFUSI.
MOLTO PROBABILMENTE QUANTO TU CERCHI È "SCIÒSCEUE” CHE SIGNIFICA SCIATTONA, DISORDINATA NEL VESTIRE (ROMITO, CIT), OPPURE "SCESCIÀTE" = DISORDINATA, MALVESTITA (GENTILE, CIT.). VOCABOLO SIMILE ANCHE IN MOLTI PAESI DELLA PROVINCIA DI BARI
EVIDENTEMENTE IL TUO "AMICO DA BARI" NON È BARESE, MA GIARGIANESE.
NEL DIALETTO DI TRINITAPOLI, SI DICE "SCIAGUMÖTE" O SCIASCÉNE = SCIATTONA, DISORDINATA, POCO ATTENTA ALLA CURA DI SÈ E DELLA CASA (DA ELIA: DIZIONARIO DEL DIALETTO DI TRINITAPOLI (LEVANTE EDITORI).
A CONVERSANO SI DICE "SCIÖSCELE" = DONNA DISORDINATA E TRASANDATA (DA LOCAPUTO: DIZIONARIO DELLA PARLATA CONVERSANESE (LEVANTE EDITORI).
A MONOPOLI "SCIÒSCELE" = DONNA DI STRADA, DONNA DI FACILI COSTUMI (COLASUONNO, CIT.)
A BITONTO "SCIÒSCIUE" = SCIATTONA, TRASCURATA (COLASUONNO, CIT.).
NON HAI CHE DA SCEGLIERE E INFORMARE IL TUO "AMICO DA BARI".

Saluti
Vittorio.

Vittorio E. Polito Mar Apr 05, 2011 6:41 am

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 La_tra12

SI ACCEDE PER INVITO

Vittorio E. Polito Ven Apr 29, 2011 9:26 am

Vittorio E. Polito Sab Apr 30, 2011 5:51 pm

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Curios11

http://www.giornaledipuglia.com/2011/04/baresita-curiosita-e-vittorio-polito.html

"Baresità, curiosità e...": Vittorio Polito racconta Bari e i baresi

pubblicato
• sabato 30 aprile 2011
• in
• Etichette: Bari, Libri

BARI. Della città e dei suoi abitanti. Della “baresità” in toto, molto più di un sentimento di semplice appartenenza a un territorio, sempre ricco di talenti e dicotomie. Bari non è una città in cui si vive, ma che si vive. Una città che segna chi ci ha vissuto e che, quotidianamente, rafforza l’ orgoglio dei suoi abitanti. Di Bari e dei baresi, si è scritto, cantato e ritratto tanto, e forse di più. A raccontare Bari e il suo popolo, anche Vittorio Polito, giornalista, scrittore, nonché redattore per www.giornaledipuglia.com, nel volume “Baresità, curiosità e…”, edito da Levante Editori, con la prefazione del Magnifico Rettore dell’ Università “Aldo Moro” di Bari, prof. Corrado Petrocelli. Il 6 maggio alle ore 18, presso l’ Auditorium della Scuola Media “G. Laterza”, in via Zanardelli, a Bari, in un evento curato dall’ Università della Terza Età “Puglieuropa”, il giornalista presiederà alla presentazione della sua opera, contenente, tra gli altri, scritti di Felice Alloggio, Linda Cascella, Franz Falanga, Lorenzo Gentile e Giovanni Panza. La presentazione del volume sarà affidata al dott. Nico Veneziani. Interverranno inoltre, il presidente dell’ UTE “Puglieuropa”, avv. Franco Minervini, e il succitato Felice Alloggio, autore di saggi e commedie in vernacolo. Le letture di alcune poesie della raccolta, saranno affidate a Liliana Cucinella Gioia, Rosa Lettini Triggiani, Emanuele Battista e Peppino Zaccaro; la chitarra di Gianni Grazioso sarà protagonista dei piacevoli intermezzi musicali.

Vittorio E. Polito Mar Mag 03, 2011 5:18 am

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Gazzet10

PAG. XVIII

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Gazzet11

Vittorio E. Polito Mer Mag 04, 2011 8:31 pm

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Giorna13

Libri: presentazione del volume di Vittorio Polito "Baresità, Curiosità e..."
pubblicato • mercoledì 4 maggio 2011 •
in
• Etichette: Bari, Cultura e Spettacoli, Libri, Territorio
http://www.giornaledipuglia.com/2011/05/libri-presentazione-del-volume-di.html

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Vittor12

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Vittor12

di Nicola Sciortino
Venerdì 6 maggio p.v. alle ore 18.00 fino alle ore 20.00 c.a. si terrà presso la scuola media Laterza in Via Zanardelli N°16 a Bari la presentazione del nuovo libro dell'amico e collega Vittorio Polito dal titolo: "Baresità, curiosità e...", edito dalla casa editrice Levante Editori. All'evento interverranno: Franco Minervini, presidente U.T.E. "Puglieuropa", Nico Veneziani, cardiologo, Felice Alloggio attore e regista.
Declameranno poesie in dialetto barese: Liliana Cucinella Gioia, Rosa Lettini Triggiani, Emanuele Battista e Peppino Zaccaro. Sarà presente l'autore. L'ingresso è gratuito e l'invito è esteso a tutti coloro che vorranno partecipare.
La redazione del Giornale di Puglia non può che augurare a Vittorio un grande successo editoriale e la massima divulgazione della sua opera.
Auguri Vittorio!

Vittorio E. Polito Ven Mag 06, 2011 5:04 am

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 P007_110

'Baresità, curiosità e...', presentazione a Bari del libro di Vittorio Polito
Scritto da la red.
Giovedì 05 Maggio 2011 21:13

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Curios12

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Curios12

BARI- Oggi, 6 maggio, alle ore 18, a cura dell’Università della Terza Età “Puglieuropa”, sarà presentato nell’Auditorium della Scuola Media “G. Laterza” di Bari, via Zanardelli 16, il libro del giornalista Vittorio Polito “Baresità, Curiosità e…” (Levante Editori).Il volume si avvale della prefazione di Corrado Petrocelli, Magnifico Rettore dell’Università di Bari, e contiene scritti di Felice Alloggio, Linda Cascella, Franz Falanga, Lorenzo Gentile e Giovanni Panza.
Porgerà il saluto dell’UTE “Puglieuropa” il presidente Franco Minervini; Nico Veneziani, cardiologo, presenterà il volume; Felice Alloggio , autore di saggi e commedie in vernacolo, modererà l’incontro. Letture di poesie tratte dallo stesso volume a cura di Liliana Cucinella Gioia, Rosa Lettini Triggiani, Emanuele Battista e Peppino Zaccaro.
Intermezzi musicali a cura di Gianni Grazioso. Ovviamente sarà presente l’autore.

Vittorio E. Polito Sab Mag 07, 2011 7:09 am

ALCUNE IMMAGINI DELLA PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI VITTORIO POLITO "BARESITA', CURIOSITA' E..." (Levante Editori).
HA PRESENTATO NICO VENEZIANI, CARDIOLOGO E CULTORE DELLE TRADIZIONI POPOLARI, HA MODERATO FELICE ALLOGGIO, ATTORE E REGISTA, ALLA CHITARRA GIANNI GRAZIOSO DEL GRUPPO FOLK "BARINCANTO". SALUTI DI FRANCO MINERVINI, PRESIDENTE DELL'UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' "PUGLIEUROPA". HANNO DECLAMATO POESIE TRATTE DAL VOLUME: LILIANA CUCINELLA GIOIA, ROSA LETTINI TRIGGIANI, EMANUELE BATTISTA E PEPPINO ZACCARO.
NOTATI, TRA IL NUMEROSO E QUALIFICATO PUBBLICO, LA SCULTRICE ANNA MARIA DI TERLIZZI, LO SCRITTORE VIRGILIO FRANZEL, IL POETA PINO GIOIA, IL WEB MASTER ANTONIO SGOBBA.

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 1_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 1_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 2_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 3_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 4_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Dsc_7610

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 6_dsc_10

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Imgp3618

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Imgp3619

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Imgp3620

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Imgp3622

Vittorio E. Polito Mar Mag 10, 2011 5:51 am

Gazzetta del Mezzogiorno del 4 maggio 2011
DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Pani_t12

Gazzetta del Mezzogiorno del 7 maggio 2011
DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Polito11

Gazzetta del Mezzogiorno del 8 maggio 2011
DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Pani_r10

DA: VENANZIO TRAVERSA

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO - Pagina 8 Traver11

"Pasticcione d’un Egidio Pani. Non ho voluto rispondergli sulla “Gazzetta” per evitargli un’altra “bella figura” dopo quella sulla preziosa consulenza che il Rettore Petrocelli gli ha voluto graziosamente offrire scoprendolo giornalista altamente competente sui problemi dell’Università e come risolverli. Quindi 18 mila Euro ben spesi. La “bella figura” non gliel’ha invece risparmiata Vittorio Polito, puntuale epreciso come sempre, ricordando tra le tante cose che la vera Marietta della “Caravella” è stata Wanda Rinaldi cassiera dei Bagni Diurni in corso Vittorio Emanuele e non Lina Covella. Non so quante volte ancora dovrei dirlo a quanti sisono vantati (a sproposito) di aver fatto parte della storica èquipe della “Caravella”. Cari signori, se proprio volete mettervi questo fiore all’occhiello fatelo partendo dalla seconda metà del 1962 quando ho dovuto lasciare per dedicarmi unicamente al mio lavoro nella “Gazzetta” . Poiché per mia fortuna il Padreterno non ha ancora deciso di ospitarmi nel Regno dei Cieli sappiano bugiardi, presenzialisti e perditempo che dal 1947 accanto a Vito Maurogiovanni e sino a quel 1962 di loro “pseudocaravellisti” non risulta alcuna traccia nella mia memoria di ferro.
Cari saluti
dal sempre vivo e vegeto Venanzio.
P. S. – Caro Egidio, meglio non avventurarsi nella ricostruzione di fatti lontani quando la mente è distolta da cose più importanti per le quali ti faccio i migliori auguri. Nel tuo “mea culpa, mea maxima culpa” di domenica 8 sulla “Gazzetta” relativo all’errore sulle due Mariette purtroppo sei incorso in un’ omissione. Non hai ricordato che tra gli autori dei testi dal 1957 al 1960 con me e Nanni Tamma c’era anche il caro, indimenticato bravo collega Ignazio Schino. Dov’eri in quegli anni? Non credo dalle parti di via Putignani e dopo di via Dalmazia".

Venanzio Traversa
8 maggio 2011

Contenuto sponsorizzato

DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO

COMPRARE

RE: COMPRARE

VARIE

RE: VARIE

OPINABILITA' DELLA SCRITTURA

RE: OPINABILITA' DELLA SCRITTURA

UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' "EUROLEVANTE" - SAGGI DI FINE ANNO

UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' "EUROLEVANTE" - SAGGI DI FINE ANNO - BARISERA

CONSIDERAZIONI

ULTERIORE PRECISAZIONE

RE: CONSIDERAZIONI

PREZZEMOLO

RE: PREZZEMOLO

PREZZEMOLO

RE: PREZZEMOLO

LA SCIAVETTUE

RE: LA SCIAVETTUE

COMMEDIA DI FELICE ALLOGGIO ALL'U.T.E. "EUROLEVANTE" DI BARI

PRESENTAZIONE LIBRO "BARESITA', CURIOSITA' E..." (Levante editori)

DAL "GIORNALE DI PUGLIA" DEL 30 APRILE 2011

DA "LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO" DEL 3 MAGGIO 2011, PAG. XVIII

DAL "GIORNALE DI PUGLIA" DEL 4 MAGGIO 2011

DA "L'IRA DEL TACCO.IT" DEL 5 MAGGIO 2011

PRESENTATO DA NICO VENEZIANI IL VOLUME "BARESITA', CURIOSITA', E..." (Levante ed.)

EGIDIO PANI, WANDA RINALDI E LA CARAVELLA

Re: DIALETTO BARESE E DINTORNI: NOTIZIE, APPUNTAMENTI, INFORMAZIONI, NOVITÀ ED ALTRO